Il Refugium Rochus a Caldaro è un luogo più unico che raro. Personale, accogliente, fuori dal comune. Frutto di una collaborazione particolarmente stretta e costruttiva tra padroni di casa, architetti, designer e artisti.
Il Refugium è la casa paterna di Rochus. Un tempo era un garni e si chiamava Waldrast. Già allora, gli ospiti apprezzavano molto la posizione tranquilla al limitare del bosco e la calda ospitalità dei padroni di casa. A questo livello, nulla è cambiato. Volevamo, tuttavia, ampliare la struttura dell'edificio e traghettarla nel presente. Cosa che abbiamo fatto, elaborando e realizzando un progetto artistico e architettonico innovativo e di grande effetto.
Il profondo senso dello stile dell'architetto Andreas Gruber, unito al design artigianale e ai peculiari accenti artistici del posto, ha inserito una realtà nota e sperimentata in un nuovo contesto e dato forma alle nostre esigenze di qualità e personalizzazione. Il Refugium Rochus offre spazio a volontà per l'espressione individuale e la privacy. All'esterno, tra la vegetazione mediterranea e la magnolia pluridecennale; all'interno, negli ambienti delle suite, di pregiata qualità e improntati all'essenzialità.
Ognuna delle suite di design, plasmata assieme a ruralurban, è unica nel suo genere. La somma di tanti piccoli particolari. Dettagli frutto di una precisa volontà, che fanno una differenza sottile eppure evidente. Legno naturale, calcestruzzo, accessori di lusso. Linee chiare, semplici, volutamente scarne. Arte che fa riflettere. E un omaggio a persone molto speciali. A coloro da cui le suite prendono il nome, immortalati in ritratti a matita dell'artista e illustratrice Mirijam Heiler.
Andreas Gruber, architetto
